“Sono cresciuta viaggiando… viaggiando sono cresciuta…”
Mi chiamo Lucina Marchese e, quando non viaggio, vivo a Palermo.
Pur amando moltissimo la mia terra, ho scelto di viaggiare per il mondo perché mi piace esplorare posti nuovi e conoscere popoli e culture diverse dalle mie.
Fin da piccola ho sempre pensato che il pianeta in cui viviamo, così sorprendentemente vario, è un’occasione unica per allargare i nostri orizzonti e per farci superare le barriere dei giudizi e dei pregiudizi. Dai miei viaggi sono sempre tornata interiormente arricchita, a volte provando nostalgia per i luoghi visitati, a volte invece con il desiderio di rivedere la mia terra.
Ho iniziato a viaggiare all’età di dieci anni, quando i miei genitori dovettero trasferirsi momentaneamente negli Stati Uniti e li ci restammo per più di un mese. A distanza di quarant’anni ancora ricordo, come fosse adesso, tutte le sensazioni provate entrando in contatto con un mondo così diverso dal mio e questa scoperta mi diede una felicità mai provata. Decisi allora che avrei girato il mondo finché avrei vissuto. Perché vivere, in fondo è riuscire a dare spazio a ciò che siamo, riuscendo a dare il meglio di noi e non solo per appagare il proprio ego ma per dare spazio a quella fantasia, l’idea di un sogno che in caso contrario sarebbe sepolta in noi.
Ho visitato diversi paesi del mondo sia con mia madre, dalla quale ho sicuramente ereditato questa passione, sia con amici.
A tredici anni ho guidato per la prima volta una motocicletta, una Moto Guzzi California Custom 1000 che apparteneva ad un carissimo amico di mio padre il quale, cedendo alle mie reiterate e pressanti richieste, devo dire estremamente insistenti e senza lasciargli alternative, acconsentì a farmela guidare. Quello fu l’inizio di una autentica e duratura passione, una sorta di innamoramento per un mezzo che se per tanti potrebbe sembrare banale per me rappresentava e rappresenta ancor oggi quasi un’estensione di me stessa, e da quel momento in poi ha accompagnato la mia vita, rendendo tangibile, quasi potendolo toccare con mano il mio sogno.
Acquistai la mia prima moto di nascosto, permutando (senza dire nulla ai miei genitori e rischiando di essere diseredata) l’autovettura che essi mia avevano regalato in occasione dei miei diciotto anni e da allora ne ho acquistate almeno una dozzina, devo dire che di ognuna di esse conservo ancor oggi un tenero ricordo, come fossero state non delle semplici moto ma qualcosa che aveva un’anima.
Oggi possiedo tre moto, una Suzuki 400 drz Valenti che utilizzo per fare fuoristrada, che negli anni è diventata la mia vera passione, una Ktm250 con cui faccio il maschiaccio in montagna, ed un’altra un BMW F800GS che utilizzo per viaggiare in giro per il mondo.
A diciannove anni ho realizzato uno dei miei sogni, viaggiare in moto, facendo il giro della Sicilia su una Honda 600 XL.
Da allora non mi sono più fermata percorrendo migliaia di chilometri!
Con le mie motociclette ho attraverso mezzo mondo ed in ogni luogo ho avuto modo di immergermi nelle diverse realtà, perché viaggiare è vivere ogni angolo, comprenderne la cultura, i pensieri e quanto di bello questo incredibile mondo riesce a regalarci.
Lavorando per un’azienda farmaceutica, potevo viaggiare soltanto durante i giorni di ferie che mi spettavano per contratto e certamente non era facile conciliare il tempo a mia disposizione con l’organizzazione dei viaggi.
Pensavo sempre a quanto sarebbe stato invece appagante poter viaggiare più spesso senza condizionamenti e limiti temporali.
Spinta da questa passione e da questo pensiero ricorrente, supportata dai miei più cari amici, tra il 2010 ed il 2011 mi licenziai per realizzare il mio sogno, facendo della mia passione per la moto la mia professione.
Sono diventata guida motociclistica, con l’idea di poter raccontare agli altri la bellezza di un viaggio in moto.
Lucina Marchese