Motociclisti da Bar – 12ª puntata – Nicolosi, la Porta dell’Etna che accoglie i motociclisti
🎙️ Condotto da Peppe Pagano
🎧 Ospite: Angelo Pulvirenti, sindaco di Nicolosi
Peppe Pagano:
Benvenuti a una nuova puntata di Motociclisti da Bar.
Oggi parliamo di come le amministrazioni locali si rapportano al mondo delle moto. Ci sono borghi, paesi e città che accolgono i motociclisti con entusiasmo… e altri che, invece, quando vedono una moto arrivare, storcono un po’ il naso.
Il mio ospite di oggi è Angelo Pulvirenti, sindaco di una delle città più belle della Sicilia: Nicolosi, che si fregia con orgoglio del titolo di Porta dell’Etna.
🚦 Nicolosi e la SP92
Peppe:
Angelo, a Nicolosi passa la SP92, una delle strade più amate dai motociclisti.
Angelo Pulvirenti:
Sì, è una delle strade più affascinanti che ci siano. Porta fino ai rifugi dell’Etna, attraversando paesaggi che ti lasciano senza fiato. Ogni settimana arrivano motociclisti da tutta Italia per godersi le sue curve e il panorama.
Io stesso sono motociclista da sempre. La mia passione è nata a 14 anni, quando andavo al circuito dietro i Monti Rossi con il mio Beta 50. Poi ho corso in regolarità fino al ’78, passando al KTM 175: quattro gare, quattro primi posti. Bei tempi e tante soddisfazioni.
🧭 Il comportamento fa la differenza
Peppe:
Quindi, per te, i motociclisti sono i benvenuti a Nicolosi.
Angelo:
Assolutamente sì. Ma — come dico sempre — è importante il comportamento. La SP92 è meravigliosa, ma anche pericolosa. Chi la affronta in modo sconsiderato, senza rispetto per sé e per gli altri, rischia di rovinarla per tutti.
Peppe:
Ricordo una volta, a Novara di Sicilia, dove vado spesso con gruppi di viaggiatori: quella domenica la strada era diventata una pista. Tanti motociclisti che esageravano, incidenti, ambulanze… alla fine il paese si è spaventato. Bisogna vivere la strada con rispetto, non come una gara.
🏛️ La questione delle competenze
Peppe:
Gestire la sicurezza su quelle strade non deve essere facile.
Angelo:
Infatti. La SP92 è una strada provinciale che attraversa più comuni: Nicolosi, Belpasso, Pedara e in parte Ragalna. Questo significa che le competenze sono frammentate. La Polizia Municipale può operare solo nel proprio territorio, mentre la Polizia Provinciale è ancora in fase di riorganizzazione.
È difficile garantire controlli costanti, ma serve collaborazione e, soprattutto, educazione da parte di chi la percorre.
🧠 Educazione e consapevolezza
Peppe:
Secondo te, cosa si può fare per far capire che quella strada non è una pista, ma un luogo di viaggio e di piacere?
Angelo:
Hai detto bene: “far capire”. E questo passa dall’educazione. Bisogna cominciare fin da giovani a spiegare che la velocità comporta dei rischi.
Peppe:
Quando eravamo ragazzi noi, era tutto diverso: meno traffico, più libertà e — diciamolo — anche un po’ di incoscienza. Oggi invece servono consapevolezza e preparazione. La moto è una passione meravigliosa, ma va vissuta con equilibrio.
🅿️ Parcheggi e accoglienza
Peppe:
Una domanda pratica: sull’Etna ci sono aree dedicate ai motociclisti oppure c’è la perenne lotta per il parcheggio con i pullman?
Angelo:
Sì, ne abbiamo alcune nella bretella sud, vicino alle strisce bianche. E quando gruppi o associazioni ci avvisano in anticipo, riserviamo spazi specifici accanto al centro servizi.
Il Comune è felice di accogliere i motociclisti: sono una risorsa, e molti di loro rispettano il territorio e lo vivono con passione.
🌄 Il piacere del viaggio
Peppe:
Io amo salire sull’Etna da Zafferana e poi scendere verso Nicolosi. Quando vedi il mare di Catania sotto di te, è uno spettacolo incredibile.
Angelo:
È vero. Quando la giornata è limpida e il cielo è azzurro, il Golfo di Catania brilla come uno specchio. Io dico sempre che quella strada va goduta, non corsa.
Peppe:
La moto è libertà, ma è anche armonia: curva dopo curva, è come una danza tra te e la strada.
💭 “Danza in moto”: un’idea per Nicolosi
Peppe:
Sai che potremmo davvero organizzare dei corsi di “danza in moto”? Non i soliti corsi di guida, ma esperienze che insegnino ai motociclisti l’arte del viaggio.
Angelo:
Bellissima idea! Servono persone appassionate che ci credano. Le amministrazioni da sole non bastano, ma con il supporto giusto si può creare qualcosa di unico.
Peppe:
Sognare è importante: se smetti di sognare, smetti anche di crescere.
☕ Un paese a misura d’uomo
Peppe:
Si dice che a Nicolosi ci sia il miglior caffè del mondo… è vero?
Angelo (ride):
Beh, dire “il migliore del mondo” forse è troppo, ma di certo a Nicolosi si vive bene. È un paese a misura d’uomo, accogliente, autentico, dove c’è ancora il senso della comunità.
Io sono nato qui e non l’ho mai lasciato. Ogni giorno vedo turisti, motociclisti, famiglie: è un paese vivo, e vogliamo che resti così.
Peppe:
E allora, un brindisi simbolico con un buon caffè nicolosità!
Angelo:
Assolutamente! Alla salute di tutti i motociclisti che sanno vivere la strada con rispetto e passione.
🎙️ Motociclisti da Bar — un podcast di Peppe Pagano
🗣️ Ospite della puntata: Angelo Pulvirenti, sindaco di Nicolosi
Curva dopo curva, la strada racconta chi siamo.
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