🏔️ La Transalpina: il tetto della Romania raccontato da Motoexplora
Ci sono strade che non si dimenticano. Strade che non sono solo asfalto, curve e panorami, ma veri e propri viaggi dentro se stessi. La Transalpina, in Romania, è una di queste.
Quando come Motoexplora portiamo i motociclisti in luoghi iconici, lo facciamo sempre con un obiettivo preciso: far vivere esperienze che restano nel cuore, non solo nel contachilometri. E la Transalpina è esattamente il tipo di strada che incarna questo spirito.
Con i suoi 148 chilometri di serpentine e bellezza pura, la Transalpina (DN67C) è considerata la strada asfaltata più alta della Romania, raggiungendo i 2.145 metri al passo Urdele. Un nastro d’asfalto che attraversa i Carpazi Meridionali come una lama che taglia il cielo.
Quando la percorri in moto, senti davvero di “volare” sopra la Romania.
🏍️ Una strada costruita per stupire
Il fascino della Transalpina non nasce solo dai suoi panorami mozzafiato, ma anche dalla sua storia. Costruita inizialmente dai pastori transumanti, poi migliorata dai re rumeni e infine ricostruita dai tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale, è un tracciato che ha visto passare culture, popoli e eserciti.
Ma oggi, finalmente, è la moto la vera regina di questo percorso.
Per noi di Motoexplora ogni tratto della Transalpina è una piccola avventura:
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curve ampie e veloci,
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tornanti che fanno sorridere sotto il casco,
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tratti sospesi dove l’asfalto sembra finire nel vuoto,
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panorami che cambiano ogni pochi chilometri.
È una strada che “parla”, che racconta qualcosa a chi sa ascoltarla.
🌲 Dal verde dei boschi al silenzio delle cime
Si parte immersi in fitte foreste, tra odori di legno e resina, con l’aria fresca che entra nelle prese d’aria della giacca. Pian piano si sale, e il bosco lascia spazio ai pascoli, ai rifugi di montagna, ai primi panorami aperti che annunciano quello che sta per arrivare.
Poi, all’improvviso, eccola: l’alta montagna.
La sensazione è quella di essere su un balcone sospeso sul mondo.
Le nuvole ti sfiorano, il vento cambia, il cielo sembra più vicino.
E quando arrivi al Passo Urdele, il punto più alto, ti rendi conto che quel viaggio non lo hai fatto solo con il motore: lo hai fatto soprattutto con lo sguardo, con il cuore, con la parte più libera di te stesso.
🛣️ Transalpina vs Transfăgărășan: quale scegliere?
Domanda che ci viene fatta spesso durante i nostri tour: “È più bella la Transalpina o la Transfăgărășan?”
La verità è che sono due strade completamente diverse.
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La Transfăgărășan è scenografica, famosa, spettacolare, piena di curve strette e pendenze.
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La Transalpina è più “pura”, più naturale, più ampia. È una strada dove puoi respirare la montagna e sentirti parte del paesaggio.
Per noi di Motoexplora, la Transalpina è la strada della libertà.
Quella dove il viaggio diventa fluido, dove la moto scorre leggera e dove ogni curva sembra un invito a rallentare per guardarsi attorno.
🔧 Come affrontarla al meglio
Vi portiamo sulla Transalpina ogni anno, e ci sono alcune regole d’oro:
• Controllare la meteo: ad alta quota il tempo cambia rapidamente.
• Vestirsi a strati: anche in estate può fare freddo sopra i 2.000 metri.
• Serbatoio pieno: i distributori non sono frequenti lungo il percorso.
• Attenzione ai tratti sconnessi: nonostante sia asfaltata, alcuni punti possono essere dissestati.
• Godersela con calma: la Transalpina non è una gara. È contemplazione e ritmo.
🌄 Perché la Transalpina è un’esperienza Motoexplora
Ogni volta che percorriamo questa strada con il gruppo, succede sempre la stessa cosa: qualcuno rimane senza parole.
È uno di quei posti dove non serve parlare, basta guardare.
La magia delle montagne rumene, la quiete dei Carpazi, il silenzio interrotto solo dal rumore delle nostre moto: è come un rito, un momento che unisce il gruppo e crea ricordi che durano tutta la vita.
Motoexplora non cerca strade “alla moda”: cerca emozioni.
E la Transalpina è una delle emozioni più autentiche d’Europa.
🏁 Conclusione: il viaggio che resta
Quando arrivi alla fine della Transalpina e guardi indietro, capisci che non è stata solo una strada a portarti fin lì.
È stata l’avventura, il gruppo, la Romania, la montagna.
È stata quella meravigliosa sensazione di libertà che solo chi viaggia in moto può comprendere.
E noi, come Motoexplora, siamo orgogliosi ogni anno di far vivere ai nostri compagni di viaggio questa esperienza unica.
La Transalpina non si racconta: si percorre.
E noi siamo pronti a farlo di nuovo.
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