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Motociclisti da bar – Episodio 8 – Sotto il casco, Oltre gli stereotipi: Viaggi e Vita di Motocicliste Vere

Donne in moto: storie, libertà e consigli dalla nostra puntata speciale

Una chiacchierata senza filtri con Clelia, Anna (detta “Annuzza”) e Gina: tra viaggi epici, sorpassi, stereotipi e un kit medico che salva la giornata.

Introduzione

Oggi è una di quelle giornate che ti restano addosso. Abbiamo acceso i motori e le storie: protagoniste tre motocicliste toste, di quelle che non lasciano nulla dietro di sé se non la scia della passione. L’idea è semplice: parlare di moto, ma soprattutto di motocicliste — perché la strada non ha genere, ha solo curva, cuore e carattere.

Le protagoniste

Clelia

Vive a Chiavari e guida da oltre 25 anni. Oggi è in sella a una 750 che la fa sorridere a ogni tornante. Di lei dico solo questo: quando parte, non si ferma finché la meta non è un ricordo.

Anna (alias “Annuzza”)

Torinese d’adozione, cadenza siciliana che scalda come il sole. È passata da poco alla BMW R 1300 R e, senza perdere tempo, ha già fatto il tagliando dei primi 1.000 km. Una settimana di amore e asfalto.

Gina

Compagna di mille curve. Dalla Transalpina alla Tunisia, ha imparato che in gruppo si vola — e che il gas giusto è quello che ti fa stare bene e presente.

Stereotipi? No, grazie

C’era un detto: “donne e motori, gioie e dolori”. Oggi rispondiamo: gioie, punto. Le nostre ospiti lo dimostrano ogni volta che si tolgono il casco al bar e qualcuno chiede: “Ma la guidi tu?”.

Sì, la guidano loro. E spesso sorpassano chi le aveva scambiate per passeggero. Non per esibizione, ma per naturalezza: in moto si supera chi va più piano — uomini o donne non fa differenza.

“Alla fine la moto non è uomo o donna. È motociclista e basta.”

Viaggi che restano

Transalpina: sinfonia di curve

Su quelle strade l’adrenalina incontra il panorama. Una successione di curve che si apre su scenari mozzafiato. Lì capisci che la guida è dialogo: traiettoria, respiro, sguardo, ritmo.

Tunisia: la prima volta che cambia tutto

Per Anna è stato il primo viaggio “veramente lontano”. Paesaggi, polvere, confini interiori che si spostano. Dice: “Mi sono messa in gioco, e non lo dimenticherò mai.” E aggiunge che non si è mai sentita in pericolo: quando l’organizzazione è solida, la fiducia ti fa guidare meglio.

Il senso della moto

La moto è libertà in presa diretta. Ti mette nel presente come poche altre cose. Capita spesso di fermarsi, guardarsi negli occhi e dirsi: “Hai visto che meraviglia?” È un mondo parallelo, fatto di fantasia e passione, dove il rumore del caos lascia spazio al silenzio della concentrazione.

“Vorrei stare sempre su una moto. Mi sento libera.” — Clelia

Consigli da portare in sella (by la Dott.ssa Anna)

Quando si viaggia lontano dalle città o in zone dove le farmacie non sono dietro l’angolo, un mini–kit medico fa la differenza. Ecco la check–list essenziale:

  • Antinfiammatorio (es. principio attivo ibuprofene) per dolori muscolo–articolari.
  • Fermenti lattici per tutelare l’intestino quando si cambia alimentazione o acqua.
  • Antidiarroico per gestire episodi acuti e non fermare il viaggio.
  • Cortisonico (crema o compresse secondo prescrizione medica) in caso di punture di insetti o reazioni con gonfiore alle estremità.

Extra utili:

  • Cerotti di varie misure e garze sterili
  • Disinfettante e salviette
  • Benda elastica e nastro
  • Guanti monouso
  • Piccolo tirachiodi/kit riparazione pneumatici + compressore tascabile (se viaggiate spesso)

Disclaimer: i farmaci vanno usati secondo indicazioni del proprio medico. Questa lista è informativa e non sostituisce una visita.

Piccoli imprevisti, grande spirito

Chiodi nella gomma, pioggia, stanchezza: succede. Ma lo spirito giusto è quello che abbiamo visto in puntata: si risolve, si riparte. Energia alta la sera, casco allacciato la mattina. Niente lamentele, solo strada.

Conclusione

Questa puntata ci ha ricordato che la moto non è un’etichetta, è un modo di vivere. Che la parola giusta non è “motociclista donna” ma semplicemente motociclista. Che certi viaggi ti muovono fuori e dentro. E che un sorriso sotto il casco vale più di mille statistiche.

Alla prossima curva.

Guarda il video completo su Youtube:

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