Kotor: curve, cultura e un fiordo che lascia senza fiato
Ogni tour che proponiamo ha almeno un paesaggio che toglie il fiato, una strada che rimane nella memoria, un luogo che riesce a colpire dritto al cuore. Nel nostro Tour in Albania e Montenegro, programmato per il 28 Settembre, questa combinazione perfetta la troviamo senza dubbio a Kotor, o come la chiamiamo in italiano, Cattaro.
Situata sulla costa montenegrina, Kotor è un gioiello affacciato su uno dei paesaggi naturali più straordinari d’Europa: le celebri Bocche di Cattaro, che si insinuano nell’entroterra formando il fiordo più grande del Sud Europa. In realtà, tecnicamente non si tratta di un vero e proprio fiordo ma di un’antica valle sommersa dal mare, ma poco importa quando ci si trova lì, davanti a quello spettacolo di natura, acqua e montagna che sembra uscito da un sogno.
Arrivarci in moto è un’esperienza nell’esperienza. Le strade che portano a Kotor sono un paradiso per noi motociclisti: curve sinuose, tornanti spettacolari, asfalto in buone condizioni e panorami che ti accompagnano per chilometri e chilometri. Non si tratta solo di “andare da un punto A a un punto B”, ma di vivere il tragitto: ogni curva offre una nuova prospettiva, ogni salita regala un nuovo scorcio, ogni sosta è un’occasione per godersi la bellezza di un territorio ancora autentico.
Una volta giunti a Kotor, il centro storico — perfettamente conservato e dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO — ci accoglie con le sue mura medievali, le viuzze in pietra, le piazzette piene di vita e le fortificazioni che si arrampicano sulle pendici del monte Lovćen. Proprio lì, tra le rocce e il verde del Parco Nazionale omonimo, si trovano anche i punti panoramici più spettacolari della regione. Un’escursione in moto lungo questi tornanti è semplicemente imperdibile.
Ma il viaggio con Motoexplora non è mai solo natura e paesaggi. In questo angolo affascinante dei Balcani, non può mancare un’immersione nella spiritualità e cultura locale. Ecco perché nel nostro tour è prevista una visita a uno dei luoghi più emblematici della fede ortodossa: il Monastero di Ostrog.
Arroccato letteralmente nella roccia a 900 metri di altezza, il Monastero di Ostrog è uno dei santuari più visitati di tutta l’area balcanica, meta di pellegrinaggio per credenti di ogni religione e cultura. Entrarvi è un’esperienza che colpisce nel profondo: l’atmosfera mistica, la posizione scenografica e il silenzio che avvolge ogni cosa parlano da soli.
Dopo aver percorso centinaia di chilometri in sella alle nostre moto, tra le meraviglie dell’Albania e le emozioni del Montenegro, Kotor e Ostrog rappresentano l’apice del nostro viaggio, un equilibrio perfetto tra natura, strada e anima.
Se stai cercando un viaggio che unisca il piacere della guida, paesaggi mozzafiato, ricchezza culturale e momenti di condivisione, questa è l’occasione giusta. Dal 28 Settembre si parte: noi siamo pronti. E tu?
