Highlands scozzesi: il cuore selvaggio della Scozia in moto
C’è un luogo al nord dell’Europa dove la strada sembra perdersi tra le montagne, dove il cielo cambia umore ogni dieci minuti e il vento porta con sé storie di clan, battaglie e whisky torbati. È qui che inizia la nostra avventura: nelle Highlands scozzesi, una delle terre più affascinanti da esplorare in moto.
Chi conosce Motoexplora sa che i nostri viaggi non sono semplici spostamenti: sono esperienze, incontri, emozioni. E le Highlands offrono tutto questo moltiplicato per dieci. Se sogni tornanti immersi nella nebbia, panorami da cartolina, strade solitarie dove il rumore del motore diventa poesia — allora sei nel posto giusto.
Dove la natura detta legge
Dimentica le autostrade affollate e i clacson nervosi. Qui, a ogni curva potresti trovarti davanti un cervo, una pecora o semplicemente il nulla più totale. Ma è proprio questo il fascino delle Highlands. Dal primo chilometro capisci che sei in un luogo dove la natura comanda, e noi siamo solo ospiti.
Partiamo da Inverness, considerata la capitale delle Highlands. Da qui, il nostro itinerario ci porta verso ovest, lungo la North Coast 500, la mitica strada ad anello che abbraccia l’intera costa settentrionale. Questa è la Route 66 scozzese, ma con meno traffico e più magia.
Le curve che costeggiano il loch Maree, le scogliere di Applecross, i silenzi di Durness, le spiagge bianche che sembrano rubate ai Caraibi… ogni tratto di strada è una fotografia, un ricordo che ti porti a casa.
Una terra di leggende e whisky
Viaggiare nelle Highlands significa anche entrare in contatto con una cultura profonda, radicata. Ogni castello in rovina ha una leggenda. Ogni pub, anche il più sperduto, ha una storia da raccontare davanti a un bicchiere di whisky torbato.
Una tappa obbligatoria è la distilleria di Glenmorangie o quella di Talisker sull’Isola di Skye, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui puoi assaggiare lo spirito vero di questa terra. E fidati, dopo una giornata di guida sotto la pioggia scozzese, un dram di single malt ti sembrerà il miglior amico del motociclista.
L’Isola di Skye: la perla del viaggio
Un ponte ti collega all’Isola di Skye, e già dal primo chilometro capisci che è un luogo speciale. Le Cuillin Hills dominano il paesaggio come guardiani di un mondo antico. Le strade si arrampicano e scendono tra paesaggi lunari, pascoli infiniti, fari dimenticati dal tempo.
Qui il tempo si dilata. Una sosta a Portree, un giro al Quiraing, magari con un cielo plumbeo e un vento che ti strappa il casco, e ti sentirai parte di qualcosa di più grande. Di più vero.
Consigli per chi parte in moto
Se stai pensando di partire per le Highlands, ecco qualche consiglio in stile Motoexplora:
-
Impermeabile sempre a portata di mano: il tempo cambia in fretta.
-
Pneumatici in ottime condizioni: le strade possono essere strette, bagnate e piene di ghiaia.
-
Benzina sempre nel serbatoio: tra una stazione di servizio e l’altra possono passare anche 80-100 km.
-
Camere prenotate in anticipo, soprattutto d’estate.
-
Cuore aperto: le Highlands non si visitano, si vivono.
Perché le Highlands? Perché in moto?
Perché ogni curva è un racconto. Perché il vento sulla visiera ti parla in gaelico. Perché ogni sosta è un incontro. Perché in moto, le emozioni sono amplificate. Non sei solo un turista, sei parte del paesaggio.
Noi di Motoexplora cerchiamo questi luoghi. Li esploriamo, li rispettiamo, li raccontiamo. Le Highlands non sono solo una destinazione: sono una lezione di viaggio. Un ritorno all’essenziale. Alla libertà. Alla strada.
Scopri il nostro tour:

